Prestito Personale, cosa fare per avere un finanziamento veloce

Questa categoria di prestiti rientra nei prodotti di credito che vengono definiti non finalizzati, perché all’atto della richiesta non è necessario per il cliente fornire motivazioni per cui la somma è richiesta in prestito all’operatore finanziario.

Il prestito personale è tra quelli più semplici da ottenere. Un prestito personale può essere richiesto da chiunque abbia una maggiore età, possa dimostrare un reddito derivante da posti di lavoro dipendenti pubblici, statali, privati, lavoratori autonomi, lavoratori atipici, liberi professionisti, pensionati, stranieri comunitari ed extracomunitari. Il tutto nel momento in cui possano essere dimostrate delle entrate che permettano di far fronte alle rate.

Il rimborso tra l’altro può avvenire, a completa discrezione del cliente, entro massimo 120 mesi dall’erogazione del prestito.

Anche l’ammontare delle rate è a scelta del cliente, secondo la sua disponibilità e le sue esigenza, generalmente sono sempre fisse e costanti nel tempo, per tutta la durata del rimborso.

Inoltre è possibile, per la maggioranza degli operatori autorizzati a rilasciare prestiti, sia che si tratti di prestiti richiesti nelle agenzie ubicate sul territorio, sia che si tratti di prestiti online, richiedere in ogni momento la somma rimanente per poter estinguere il prestito in una unica soluzione.

La richiesta di un prestito personale in genere, non richiede garanzie particolari, può succedere però che a fronte di somme molto alte possa essere richiesta la firma di un garante, per una maggiore tutela sulla eventuale presenza di insoluti da parte della banca o della società finanziaria che ha erogato il prestito.

E’ possibile richiedere un prestito personale anche se sono aperti altri finanziamenti, in questo caso è necessario non risultare cattivi pagatori o protestati.

Il rimborso può avvenire tramite RID (prelievo automatico ogni mese della somma pattuita dal conto corrente del cliente), tramite cessione del quinto (trattenuta  alla fonte sullo stipendio o sul cedolino della pensione, nel caso la quota sia inferiore a 1/5 del totale netto mensile), oppure, ultimamente sempre meno frequentemente, tramite il versamento di cambiali mensilmente direttamente allo sportello di una banca a discrezione del cliente.

E’ possibile richiedere preventivi e consulenze sia presso gli sportelli bancari sia direttamente online.
Esistono siti specializzati nel confronto di offerte di prestito personale di altri operatori, sia società finanziarie operanti direttamente on line, i cui preventivi sono spesso senza alcun vincolo, senza spese di istruttoria o altri rincari previsti da operatori tradizionali.

 

Prestito Studenti

Questo particolare tipo di prodotto finanziario è dedicato a coloro i quali non hanno possibilità economiche per intraprendere, continuare o concludere un corso di studi.

Questo prestito può essere considerato un finanziamento agevolato perchè serve a coprire le rette universitarie, ma anche corsi privati, o altri tipi di formazione (master, corsi di specializzazione etc.), ed è utilizzabile non solo per coprire la rate, ma anche per tutte le spese accessorie (libri, dispense e qualsiasi altro materiale didattico).

L’importo erogabile mediamente per un prestito studi và dai 2500 ai 30000 euro ed è ottenibile tramite richiesta di assegno circolare, che viene spedito al proprio domicilio, oppure tramite bonifico sul proprio conto corrente.

Chiunque può chiedere un prestito per studi, anche se protestato o cattivo pagatore, l’importante è poter dimostrare di avere uno stipendio o una pensione come reddito al fine di coprire le rate mensili di rimborso.

Per questo motivo, nel caso in cui lo studente non sia anche lavoratore, è possibile richiedere questo prestito anche per famigliari o congiunti.

Il rimborso di un prestito per studi può avvenire in più modi, a seconda della politica adottata dall’ente erogatore. E’ possibile il pagamento tramite trattenuta sulla stipendio per esempio, ove non vi sia già un carico finanziario per oltre il 50% del totale netto, oppure si può scegliere la modalità RID, ovvero il prelievo automatico, previo consenso dell’interessato, dal conto corrente.

Altra modalità, ancora presente ma non molto diffusa, è il pagamento attraverso cambiali, da versare direttamente a qualsiasi banca, non importa che sia quella di domiciliazione del conto.

In tutti i casi il rimborso avviene mensilmente, con rate scelte dal cliente e può variare dai 12 ai 120 mesi.

Il prestito studi può essere erogato sia dalle banche (che ormai hanno tutte un proprio sito online dove richiedere preventivi o consulenze) ma anche altri operatori finanziari sono stati autorizzati dallo stato a vendere questo tipo di prodotti creditizi, non ultime numerose società di credito on line, che spesso non richiedono nessuna spesa istruttoria e rilasciano preventivi totalmente gratuiti tra i quali confrontarsi e scegliere la proposta di prestito migliore per le proprie esigenze.

Direttamente online sono reperibili anche molte altre informazioni, requisiti accessori e esempi di rateizzazioni dell’importo di cui si necessita.