Benefici per chi desidera seguire la dietà vegan? Prova i semi di chia!

Definizione e benefici della dieta vegana.

La dieta vegana consiste in uno stile alimentare al 100% vegetale, e quindi privo di ogni tipo di ingrediente animale.
Ovviamente, tale dieta non è da prendere alla leggera, soprattutto perché si deve riconoscere che la carne ci da determinate vitamine e sostanze con cui si rafforza il proprio organismo: è pertanto necessario seguire una dieta vegana con razionalità e soprattutto attenzione, in modo da seguirla correttamente senza fare i comuni errori o correre rischi.
Ebbene, tale dieta predilige degli alimenti freschi, integrali, di stagione e quanto meno lavorati e confezionati possibile: in tal modo, si possono incrementare moltissime vitamine e altre tipologie di sostanze salutari per il proprio corpo.
Oltre a ciò, è anche necessario essere a conoscenza del fatto che, al fine di seguire al meglio la propria dieta vegana, è anche necessario integrare all’interno del proprio corpo le vitamine B12, la vitamina D (o ulteriori, a seconda delle proprie necessità): queste ultime infatti, secondo varie ricerche scientifiche, donano una salute salda al proprio organismo.
La dieta vegana però non viene solo premiata per la salute, ma anche per la longevità che dona a chi la segue in modo costante e salutare: infatti, se si incrementa l’assunzione di alimenti vegetali ricchi di sali minerali, vitamine e altre sostanze dal carattere antiossidante, si potranno avere degli effetti decisamente ottimali sul proprio fisico a lungo termine.
La dieta vegana inoltre, esclude anche l’integrazione di cibi ricchi di colesterolo e grassi saturi, che normalmente (specie se si esagera) sono la causa di varie malattie cardiovascolari, o di diabete e, nel peggiore dei casi, di vari tumori.
E’ inoltre scientificamente provato che molte persone che seguono una dieta vegana corretta, riescono a recuperare grandi energie, eliminando infine latte e derivati, esponendo così il proprio organismo al rischio di osteoporosi. In sintesi, è possibile riassumere tutti i benefici della dieta vegana nei seguenti punti:

  • Prevenire varie malattie croniche, tra cui il cancro stesso;
  • Essere un beneficio per coloro che soffrono del diabete di tipo 2;
  • Aiutare il proprio cuore;
  • Avere una particolare utilità nei casi di ipertensione;
  • Aumentare la propria longevità;
  • Aiutare a dimagrire;
  • Migliorare la propria digestione;
  • Donare una maggiore energia;
  • Prevenire l’osteoporosi.

Che cosa mangiare nella propria dieta vegana.

Come già anticipato, vi sono alcuni benefici di cui si può godere nel caso in cui si decida di seguire una rigida dieta vegana, ma è anche essenziale conoscere quali cibi bisogna mangiare al fine di ritenere la propria dieta vegana a tutti gli effetti.
E’ infatti importante sottolineare il falso mito dei vegani, secondo il quale questi ultimi si limitano a mangiare esclusivamente pasta ed insalata: al contrario, vi è una notevole quantità di cibi che possono essere inseriti nella propria dieta a seconda delle stagioni.
Quindi, non vi è solo da includere cibi quali frutta e verdura, bensì anche cibi quali, tra i tanti, cereali, semi oleosi o legumi. Questi possono infatti rivelarsi ottimali al fine di non rendere la propria dieta monotona e non avere carenze di particolari proteine nel proprio organismo.
Di seguito, vi sono alcuni tra i principali elementi che dovrebbero essere inseriti in una dieta vegana:

  • Frutta e verdura di stagione;
  • Frutta secca;
  • Cereali integrali;
  • Semi oleosi;
  • Alghe;
  • Legumi.

Benefici per chi desidera seguire la dieta vegan? Prova i semi di chia!

I semi di chia sono ben noti per i loro benefici, soprattutto nelle diete vegane. Questi sono infatti notevolmente utili al fine di regolare il proprio flusso sanguigno ed i livelli di grassi nel sangue.
Per chi segue una dieta vegana, i semi di chia potrebbero essere utili al fine di sfruttarne l’apporto di calcio. Una delle tante proprietà benefiche dei semini di chia, è quella di essere gluten free, e pertanto possono essere consumati anche dai celiaci.
Al fine di ottenere degli ottimi risultati e migliorare la propria alimentazione, è importante evitare di fare un errore abbastanza comune: eccedere con le dosi quotidiane. Infatti, sono sufficienti uno o due cucchiai al giorno di semi di chia, corrispondenti rispettivamente a più o meno dieci e venti grammi.
Se infatti si eccede con le quantità, si rischia un effetto lassativo: questi semi infatti hanno una funzione depurativa per il proprio intestino, in quanto riescono a liberarlo dalle tossine.
Un ulteriore consiglio legato ai semi di chia, è quelli di mangiarli crudi. Nel caso in cui si voglia assumere tale prodotto in un altro modo, è consigliato impiegarli nella panificazione sotto forma di farina.