Autolettura bolletta luce e gas: vantaggi

L’autolettura del contatore per gas e luce è una pratica che forse non tutti conoscono ma che può fornire molti indubbi vantaggi che porteranno ad una migliore gestione dei propri consumi. Innanzitutto, è necessario chiarire la differenza tra una lettura di luce/gas e una autolettura.

Parliamo di lettura quando la rilevazione dei consumi viene effettuata dai dipendenti dell’azienda che si occupa della fornitura del servizio.

L’autolettura, invece, viene effettuata direttamente dal cliente e poi comunicata agli operatori dell’impresa.

E questa seconda opzione presenta numerosi vantaggi.

Infatti, l’autolettura consente di verificare in maniera precisa come le proprie abitudini di vita influiscano sui consumi, permettendo quindi di correggere eventuali situazioni di spreco e garantendo un concreto risparmio in bolletta.

Vediamo insieme i vantaggi che si possono ricavare dall’autolettura di gas e luce.

I vantaggi dell’autolettura

Il primo vantaggio che bisogna assolutamente citare riguardo l’autolettura di luce e gas è la possibilità di monitorare direttamente i propri consumi, andando a verificare in qualunque momento il quantitativo di energia consumata.

Inoltre, l’autolettura consente di stabilire con precisione quanta potenza sia necessaria ai vostri elettrodomestici per funzionare poiché il contatore mostrerà, ogni due minuti, i chilowatt impiegati.

Questi due aspetti permettono di raggiungere un terzo vantaggio molto importante: infatti, riuscirete più facilmente ad impostate il vostro profilo di fatturazione per luce e gas, scegliendo quello più conveniente e che meglio si adatti ai vostri consumi.

I consumi effettivi

Inoltre, è importante sottolineare che, grazie all’autolettura, si riceverà una fattura corrispondenti ai propri consumi effettivi di luce e gas.

Infatti, se non avviene la lettura autonoma dei consumi, la fatturazione che intercorre tra una lettura e l’altra verrà calcolata utilizzando alcuni parametri relativi ai vostri consumi effettuati in precedenza.

Le bollette successive, di conseguenza, non conterranno i vostri consumi effettivi e reali di quel periodo ma una stima sui vostri consumi presunti.

Questo conduce al fatto che, spesso, gli importi presenti nelle bollette siano calcolati in eccesso o in difetto a cui verrà posto rimedio successivamente, tramite addebito o conguaglio.

Evitare i conguagli grazie all’autolettura

Rilevare autonomamente i consumi effettivi è la soluzione migliore per evitare che gli operatori vi addebitino o accreditino un conguaglio in bolletta.

Riuscirete, quindi, ad evitare la presenza di importi maggiorati nelle bollette, senza dover più aspettare la restituzione successiva dell’eccesso.

Allo stesso modo, non dovrete più preoccuparvi di ricevere una super bolletta di conguaglio perché le fatturazioni precedenti sono state molto inferiori rispetto ai consumi realmente effettuati.

Conclusioni

Appare quindi evidente che l’autolettura presenti solo vantaggi per il consumatore.

Poter essere certi, in qualunque momento, dei propri consumi effettivi è un importante vantaggio nella scelta del proprio piano di fatturazione e permette di correggere possibili sprechi che, normalmente, non verrebbero notati.

Inoltre, dichiarare al vostro operatore i consumi effettivi garantisce bollette senza troppe sorprese, evitandovi il possibile stress di trovarsi a dover pagare cifre importanti o a dover aspettare per ricevere un conguaglio tra una bolletta e l’altra.